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“Quanto tempo tenere un fondo d’investimento?”

È una domanda da 1 milione di Dollari. Diciamo che non esiste uno standard temporale in cui mantenere un fondo d’investimento o un investimento in sé. Moltissimo dipende da com’è stato strutturato il tuo percorso e la tua pianificazione finanziaria.

Certo se il fondo scelto è un fondo con scadenze, va da sé che la risposta alla domanda si semplifica immediatamente.

Ma ipotizzando che il fondo sia “libero” e con un orizzonte “infinito”, diventa necessario fare delle valutazioni su che periodo di permanenza devi fargli fare nel tuo portafoglio.

 

Cosa considerare nella valutazione

 

Per arrivare a capire quale sia la “vita” ideale di un fondo come dicevamo si devono considerare diversi fattori, sia legati alla tua pianificazione sia legati alla natura del singolo fondo.

 

Perché lo hai acquistato

 

Partiamo dall’inizio. La domanda principale da farsi è: “perché l’ho acquistato?”. Il discorso si lega al tema degli obbiettivi e dell’individuazione degli stessi. Ovviamente se l’investimento non ha una meta precisa, anche la valutazione del tempo in cui tenerlo diventa più complessa.

Facciamo degli esempi per chiarire meglio il concetto. Se intendi cambiare la macchina tra tre anni, e inizi oggi a mettere da parte dei soldi per l’anticipo, la durata del tuo investimento è stabilita. Ovviamente vien da sé che dovrai valutare una soluzione facilmente svincolabile, con volatilità “mediamente contenute” e che ti dia una ragionevole certezza di avere quel capitale in un arco di tempo medio breve.

Un altro caso è quello se stai ragionando di investire per l’università di tuo figlio/a appena nato/a. Anche qui l’orizzonte del fondo è abbastanza definito, anche se molto più lungo e potenzialmente variabile. Infatti tuo figlio potrebbe decidere di prendersi un anno sabbatico prima di iniziare l’università, oppure potrebbe decidere di non farla e tenere quei soldi per più avanti. In ogni caso la svincolabilità è importante ma meno pressante, e anzi diventa forse più importante non mettere una scadenza, casomai decidessi di tenere l’investimento per più tempo.

Chiaramente anche il livello di volatilità cambia rispetto ad un progetto a medio termine, e deve essere più presente, visto che il focus si sposta maggiormente sulla crescita rispetto al mantenimento del capitale.

Insomma, sapere da dove parti e dove vuoi andare non è importante per capire per quanto tempo un fondo comune d’investimento rimarrà nel tuo portafoglio.

È fondamentale.

 

Cosa hai acquistato

 

Cosa cambia nel caso tu stia investendo senza un obiettivo preciso?

Succede che diventa più complicato valutare quando, se e come l’investimento sta funzionando.

Immaginiamo che tu abbia acquisito un po’ di fondi in modo da non tenere i soldi sul conto, ma senza un’idea organica.

Anche se non è dettato dai tuoi obiettivi, in ogni caso ogni strumento ha il suo specifico orizzonte temporale, determinato da più fattori, quali ad esempio la tipologia (azionario, obbligazionario, monetario), e anche dalla situazione contingente di mercato.

Quando abbiamo parlato della volatilità abbiamo visto che se questa è maggiore, dovrà essere più lungo anche l’orizzonte temporale, perché le oscillazioni sono più pronunciate nel breve periodo e si assestano nel lungo. Quindi, se hai acquistato un fondo azionario dovrai tenerlo per un periodo più lungo rispetto ad un fondo obbligazionario o monetario.

Tutti i fondi hanno dei “consigli temporali” ovvero una valutazione che i gestori danno sul tempo che si dovrebbe mantenere l’investimento per essere più sicuri di avere un buon risultato. Ma questi sono ovviamente consigli, non obblighi. Quindi un fondo comune d’investimento può tranquillamente essere mantenuto per più o meno tempo di quello consigliato, tutto dipende da come avevi impostato l’investimento.

Situazione di mercato

Vediamo ora come la situazione di mercato possa influenzare la durata di mantenimento di un fondo. È facile da intuire che salvo casi di assoluta necessità, se il mercato è in una fase di calo, nonostante la miglior pianificazione possibile, va fatta la valutazione se sia il caso di non toccare le risorse, oppure di utilizzarne solo una parte in modo da dare il tempo all’investimento di riprendersi. E questo vale tanto per investimenti creati con un obiettivo che per quelli meno “organici”.

A questo punto però va fatta una valutazione ulteriore. Se hai investito senza una vera pianificazione e stai andando un po’ a tentoni ogni momento può essere buono per liquidare l’investimento. Basti pensare ad un fondo speculativo. Se ho l’obbiettivo e il tempo so dove devo andare, altrimenti probabilmente lo venderò al primo guadagno o alla prima correzione.

 

Cosa non fare: trading sui fondi

 

Se è vero che la durata di un investimento in fondi è abbastanza variabile tuttavia ci sono alcuni paletti abbastanza netti.

Un fondo non è lo strumento su cui fare trading. Per cui la sua durata NON può essere misurata in settimane, mesi o peggio che mai giorni. Se investi in fondi e dopo due mesi vuoi già tirare le somme e capire se stanno andando bene o male hai sbagliato clamorosamente strumento.

Ma cerchiamo di capire perché non sono strumenti con ottiche così ravvicinate.

 

Il ritardo nella calcolo del valore quota

 

Per prima cosa per la loro natura: i fondi sono dei panieri di titoli, e come tali il valore della quota del fondo è determinata dal valore dei singoli titoli che lo compongono.

Per calcolare questo rapporto sono necessari di norma due giorni, per cui la quotazione che vedi oggi riflette il valore di due giorni fa. È evidente che cavalcare micro oscillazioni giornaliere con uno strumento in ritardo di due giorni è pressoché impossibile.

Di conseguenza, decidere di vendere o acquistare un fondo sull’onda di oscillazioni giornaliere di prezzo non ha alcun senso. Certo, mediare il prezzo se un fondo scende è utile, ma la discesa deve essere un po’ più consistente.

Anche i piani di accumulo, che sfruttano automaticamente le piccole oscillazioni, hanno una frequenza minima mensile, proprio perché andare su periodi più brevi non produce risultati.

 

Le logiche del mercato

 

In secondo luogo un fondo, che sia attivo o etf, solitamente riflette una porzione di mercato piuttosto ampia. E il mercato ha delle logiche e dinamiche che si dispiegano al meglio sul medio lungo termine.

Facciamo un duplice esempio per chiarire meglio questo concetto. Se per assurdo domani uscisse un articolo d’inchiesta che svela che l’ingrediente segreto della più nota delle bibite scure con le bollicine è in realtà veleno per topi, il titolo di quella azienda crollerebbe in borsa il giorno stesso.

Ma che effetto avrebbe la stessa notizia sul mercato in generale? Forse creerebbe del nervosismo anche su altre aziende del settore alimentare. Ma difficilmente il mercato azionario nel suo complesso verrebbe impattato in maniera significativa. O comunque se anche ci fosse un “effetto contagio” probabilmente avverrebbe nel corso di qualche giorno o settimana.

Questo esempio serve per mostrare che un evento, che sia negativo o positivo, se impatta sul mercato, lo fa solitament con tempistiche più lunghe rispetto ai singoli titoli o aziende.

 

Tenere, liquidare o… Strutturare?

 

Da quanto detto finora esce chiaro il concetto che non esiste una risposta univoca alla domanda: “Quanto tempo tenere un fondo d’investimento?”.

La risposta va formulata in base alla tua situazione e ai tuoi obbiettivi, solo in questo modo sarà adatta per ciò di cui hai bisogno.

Questo ti toglie anche i dubbi legati al cosa fare: “lo tengo? Liquido tutto?”. Meglio strutturare un piano ben fatto che ti spiani la strada verso il tuo obbiettivo, togliendoti questi dubbi che rischiano di appesantire il percorso.

Ed è proprio questo che facciamo con i nostri clienti, li aiutiamo a togliersi i dubbi e a gestire bene il rapporto con i loro investimenti. Valutando in anticipo quali sono gli obbiettivi e le mete da raggiungere, e soprattutto qual è la strada migliore per arrivarci. Inoltre con noi al loro fianco, anche i dubbi su cosa fare “tenere o liquidare” vengono riportati nella giusta strada che serve a raggiungere gli obbiettivi prefissati.

 

Se anche tu vuoi valutare la validità dei tuoi investimenti, noi siamo qui!