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Marco Restelli oggi parla di: “Cos’è il fondo di emergenza?”

Il fondo di emergenza è un investimento per il “non si sa mai”.
Per costruirlo a prova di imprevisto è fondamentale calibrare bene due aspetti:

1. Quanto investire 

Un buon fondo di emergenza dovrebbe essere equivalente a circa 2-4 mesi di stipendio o fatturato medio (interi, non solo le spese). Questo perché è pensato per far fronte ad imprevisti un po’ consistenti, visto che per le piccole spese fuori preventivo c’è già la liquidità di scorta. E proprio sulla liquidità di scorta ti consigliamo un nostro video che ti aiuterà a gestirla.

2. Dove investire

Il fondo di emergenza è un investimento vero e proprio, perché intanto che quei soldi non ti servono devono poter crescere nel tempo. Ovviamente, dato che sarà il primo gradino della tua pianificazione a cui attingere in caso di necessità, dovrà avere un orizzonte di breve periodo ed essere facilmente liquidabile.

Di conseguenza si dovranno preferire strumenti finanziari a bassa volatilità, tendenzialmente appartenenti al mondo obbligazionario a breve termine.

Perché devi investire per il non si sa mai? Perché se l’imprevisto non arriverà mai tu avrai solo fatto un danno ai tuoi risparmi lasciandoli sul conto tanto a lungo!

Guarda il video!