Emozioni nella pianificazione finanziaria
Le emozioni possono giocare un ruolo importante nella pianificazione finanziaria. Gli investitori possono essere guidati dalle emozioni quando prendono decisioni finanziarie, sia consapevolmente che inconsciamente. Molto spesso il successo o il declino di una pianificazione finanziaria è dettato più dalla gestione dell’emotività che dall’andamento dei mercati.
Ci sono molte emozioni che possono influire sulla pianificazione finanziaria, come la paura, l’ansia, l’euforia, la soddisfazione e la colpa.
Le emozioni a confronto
Come esseri umani siamo portati a provare diverse emozioni, e queste si legano ovviamente anche all’ambito finanziario, aiutandoci o compromettendo le nostre modalità di risposta. Vediamo quindi alcune delle principali emozioni e come possono portarci fuori rotta.
Paura
La paura è forse la più comune ad influire sulla pianificazione finanziaria. Questo perché le persone possono avere paura di perdere i loro soldi o di non avere abbastanza denaro per il futuro. Tutto ciò può spingerle a fare scelte finanziarie conservative o addirittura a evitare del tutto di investire. Tuttavia, questo può comportare il rischio di non raggiungere i propri obiettivi finanziari a lungo termine. Per superare questa paura, è importante comprendere i rischi associati a diverse opzioni di investimento e darsi il giusto tempo per far maturare i propri investimenti, consci che i momenti bui passano.
Ansia
L’ansia sicuramente è un’altra emozione che può influire sulla pianificazione finanziaria. Le persone possono essere ansiose riguardo al loro futuro finanziario o riguardo alle scelte che hanno fatto in passato. Questa ansia in particolare può portare a bloccarsi sul prendere decisioni finanziarie importanti. In questo caso è molto simile alla paura. All’estremo opposto troviamo quell’ansia che spinge a voler apportare continue modifiche al proprio piano finanziario. Anche questa se assecondata può portare a decisioni controproducenti. Per superare questa ansia, è importante cercare di capire la propria situazione finanziaria, valutando se è coerente con le proprie necessità, esplorando le opzioni disponibili e creare un piano finanziario adeguato per raggiungere gli obiettivi desiderati. Ma una volta fatta una buona pianificazione e strutturato il relativo portafoglio, bisogna lasciare che faccia il suo lavoro.
Euforia
L’euforia è l’altra faccia della medaglia rispetto ai due stati emotivi descritti in precedenza. Tuttavia come loro, può indurci in errore. Le persone possono sentirsi euforiche quando investono in qualcosa che sembra molto promettente, come una startup emergente. Questa euforia può portare a investire troppo in un solo strumento e ignorare i rischi associati a tale investimento. È importante quindi ricordare che tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio di cui bisogna essere pienamente consapevoli, e che è importante diversificare il proprio portafoglio di investimenti. Un altro modo in cui l’euforia può trarci in inganno è spingerci ad acquistare in fase di forte rialzo. Investire significa acquistare strumenti finanziari, e come qualsiasi altro acquisto è più conveniente farlo quando i prezzi sono bassi. Ovvero quando i mercati scendono. L’euforia invece ci imbroglia e ci spinge a voler comprare sempre di più, nell’illusione di aumentare i profitti. E invece otteniamo l’effetto opposto!
Come controllare le emozioni
In sintesi, le emozioni possono giocare un ruolo importante nella pianificazione finanziaria, influenzando le nostre scelte. Esserne consapevoli è il primo passo per non diventarne preda. Certo, non possiamo eliminarle del tutto, ma possiamo cercare di trovare un equilibrio tra la razionalità e l’emozione.
Tenere bene a mente i propri obbiettivi e conoscere la strada necessaria da intraprendere è fondamentale, sapendo perfettamente che un bagaglio di emotività lo dovremo portare in questo viaggio e dovrà essere gestito nel modo adeguato. Lo si apre una volta arrivati in hotel e non in mezzo all’autostrada.
Il lavoro che farai con un consulente finanziario iscritto OCF ti permetterà a creare un piano finanziario adeguato alle tue esigenze e obiettivi finanziari, e ti aiuterà a gestire le emozioni negative e a mantenere una visione d’insieme della situazione finanziaria. Quando sentirai che le emozioni stanno prendendo il sopravvento, il tuo consulente sarà al tuo fianco, per dare voce alla razionalità.
Infine, è importante ricordare che la pianificazione finanziaria è un processo in continuo cambiamento e che richiede un costante monitoraggio e aggiornamento per garantire il raggiungimento degli obiettivi finanziari a lungo termine. In un lungo viaggio capita di imbattersi nella nebbia, servono quindi dei buoni fari per uscirne al meglio!